Apertura di nuovi sportelli acli rete lavoro

Novembre 2023

Il complesso quadro del mondo del lavoro  per sua natura imperfetto, presenta oggi in particolare sacche di inefficienza strutturali  dove raramente domanda e offerta sono coordinate. Esso risente anche delle fluttuazioni del sistema economico, dove emergono criticità sia  a livello sanitario quanto sul piano produttivo e commerciale.

 

In questo quadro, le ACLI di Como hanno rilevato la necessità  di inserirsi a sostegno delle fasce svantaggiate della popolazione, situate ai margini del suddetto mercato (lavoratori precari, disoccupati, inattivi), mediante l’apertura di “Sportelli ACLI Rete Lavoro”, attivi a partire dal mese di ottobre 2023.

Si tratta in particolare di un  punto di accesso gratuito di ascolto, orientamento e presa in carico multidimensionale di persone che presentano una fragilità di tipo lavorativo; ossia disoccupati ed inattivi, distanti dal mercato del lavoro e che necessitano di supporto per individuare le opportunità formative legate al possibile reinserimento nel mondo del lavoro. 

 

Lo sportello è gestito da volontari, per ora si tratta di dieci persone, che nei mesi scorsi hanno dato la loro disponibilità e affrontato con grande motivazione un percorso formativo con Acli Lombardia, così da poter essere in grado di offrire un supporto sotto il profilo umano, informativo e di sostegno a coloro che si presenteranno per la ricerca di una occupazione.

 

L’impegno ora per i volontari è quello di proseguire con la presenza allo sportello e con la formazione al fine di allargare le proprie capacità  e conoscenze.

Di particolare rilevanza è la collaborazione con “Enaip Cantù e Como”, per l’accesso ai corsi formativi legati allo specifico programma ministeriale denominato “GOL” nell’ambito del PNRR,  e al Patronato ACLI per esigenze connesse alle misure di tutela ed assistenza.

 

Altra importante collaborazione è infatti quella con il Patronato ACLI, al quale le persone possono essere inviate  per il soddisfacimento  di quei bisogni legati alle  politiche passive del lavoro oggi in atto.

Le azioni verteranno su l’accoglienza, l’orientamento, le informazioni sulle opportunità lavorative, sui corsi formativi; ma anche colloqui di orientamento, aiuto per la redazione e revisione del curriculum vitae, il reindirizzamento verso i servizi sociali od altre realtà che curano le situazioni di fragilità; il sostegno a coloro che non riescono ad accedere al mondo digitale e non raggiungono quindi i canali istituzionali.

 

Tali sportelli si inseriscono in un Progetto denominato “Open: reti di prossimità”, destinato a supportare i cittadini fragili della provincia di Como,   cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e da Regione Lombardia. Ideato quindi da una cordata di soggetti con capofila la Croce Azzurra ODV che, insieme alle ACLI provinciali di Como APS, nonché le associazioni: Auser Insieme Lomazzo APS, Croce Azzurra Corpo Volontari Cadorago ODV, Auser la Nuova Età ODV, Auser Insieme Senza Età ODV, Auser Basso Lario ODV,  e Auser Amicizia e Solidarietà ODV, ha realizzato il progetto.

 

Gli obiettivi di “Open” sono la creazione di  una nuova rete di sportelli gratuiti di aiuto per i cittadini: infatti oltre agli sportelli lavoro gestiti da Acli Como nei comuni di Como e Cantù, saranno avviati  14 nuovi Sportelli PAC (Punto Accoglienza Cittadino) gestiti da Croce Azzurra e Auser in altri comuni della provincia.

 

Gli sportelli “ACLI RETE LAVORO” saranno operativi:

a Cantù ogni sabato dalle ore 10 alle ore 12, presso la sede del Patronato e CAF ACLI in via U. De Canturio, 16/a;

 

a Como, il lunedì e il mercoledì dalle ore 14 alle ore 16 presso la sede Acli di via Brambilla, 35.

Si riceve anche su appuntamento telefonando al n. 031-3312711 o scrivendo alla mail:
 retelavorocomo.lombardia@acli.it

 

Catia Faccin

Referente Sportelli Acli Rete Lavoro di Como e Cantù